- elle ha scritto:
- qualcuno mi sa dire quali libri bisogna portare?
Se non hai frequentato ti incollo quello che c'è scritto sul programma dal sito:
Bibliografia indicativa PER GLI STUDENTI NON FREQUENTANTI:
W.H. Auden, Gli irati flutti, Fazi, Roma 1995
Giuseppe Tomasi di Lampedusa, Il Gattopardo, ed. conforme al manoscritto del 1957, Feltrinelli, Milano 1969
Norman Maclean, In mezzo scorre il fiume, trad. M. Caramella, Adelphi, Milano 1993
James M. Cain, Serenata, trad. I. Omboni, Einaudi, Torino 1955
James M. Cain, La morte paga doppio, trad. F. Salvatorelli, Adelphi, Milano 1998
James M. Cain, Il postino suona sempre due volte, trad. G. Bassani, Bompiani, Milano 1945
W. Somerset Maugham, La luna e sei soldi, trad. F. Salvatorelli, Adelphi, Milano 2002
Vladimir Nabokov, Lolita, trad. G. Arboreo Mella, Adelphi e/o Mondadori, Milano 2007
Alfredo Panzini, Grammatica italiana, Sellerio, Palermo 1982
Andrea Molesini, L’occhio rapace. Interventi critici, Cafoscarina, Venezia 2009.
Grammatica italiana non è obbligatorio. Dell'occhio rapace chiedono solitamente un saggio, i libri più importanti fra questi sono il gattopardo e gli irati flutti. Gli altri sono romanzi cioè vanno letti più che studiati